Sono stati Ariel Eckstein, Managing Director LinkedIn EMEA e Marcello Albergoni, Senior Sales Manager LinkedIn Italia, a dare l'annuncio: da oggi LinkedIn, che nel nostro Paese ha superato i 2 milioni di utenti, ha una sede italiana, a Milano.
La notizia è interessante, perchè rappresenta una ulteriore conferma del fatto che anche in Italia si sta velocemente assistendo al passaggio dal Management 1.0 al Management 2.0, di cui da tempo ci stiamo occupando su questo blog.
Ricordiamo alcuni dati su quello che è senza dubbio il social network dedicato al lavoro più importante del mondo. Fondata nel 2003, LinkedIn mette in rete 135 milioni di professionisti di tutte le nazionalità per migliorarne la produttività e le opportunità di successo. 
LinkedIn è utilizzato ovviamente non solo dai singoli professionisti ma dalle aziende per la ricerca di talenti sul mercato e più in generale a fini di employer branding. Esistono inoltre alcune case history interessanti di organizzazioni che stanno cominciando a testare le potenzialità propriamente "social" del network. Ad esempio Chevron, Volkswagen, o Philips hanno utilizzato i Forum online per discutere dei propri prodotti o temi connessi al proprio business.
Tuttavia a mio parere LinkedIn ha enormi potenzialità ancora largamente inesplorate di essere utilizzato come strumento per la gestione del portafoglio di competenze ed esperienze interne alle aziende, sostituendo i barocchi, costosissimi e spesso del tutto inutili sistemi informativi che specialmente le Direzioni HR delle grandi organizzazioni utilizzano con grande spreco di tempo e denaro. Sarà interessante vedere se magari proprio in Italia non sarà possibile sperimentare queste potenzialità nell'ambito di progetti di trasformazione in chiave 2.0 delle politiche e dei processi HR.
