Dai Blog ai Social Network.

Copertina-mimesis-200x300

Dai blog ai social network

Arti della connessione nel virtuale

A cura di Maddalena Mapelli e Umberto Margiotta

Mimesis Edizioni

Dunque non si tratta più di trasmettere, ma di reinventare

costantemente la conoscenza e l’azione.

U. Margiotta, Prefazione a Dai blog ai social Network.

Può la rete offrire la possibilità di analizzare se stessa attraverso una pratica di ricerca collaborativa basata sulla condivisione e l’intersezione di differenti competenze al servizio di un unico obiettivo?

La risposta data da Ibridamenti è sicuramente affermativa. Esce infatti in questi giorni il secondo volume dell’omonima collana dedicata all’analisi dei fenomeni del web, settore di quanto mai difficile definizione essendo la rete irriducibile rispetto le sue mille declinazioni. Base di partenza per questa nuova ricerca è stata l’analisi dettagliata di nove blog e dell’account Facebook dello scrittore Aldo Nove, mentre le menti scese in campo appartengono a contesti molto diversi fra loro, ma possono essere tutte raccolte sotto il denominatore comune dell’interesse per internet e le possibilità di connessione che offre.

Arduo dunque il compito per i coordinatori del progetto: tenere insieme queste differenti competenze per farle confluire in un testo dove tout se tien, e dove ogni capitolo rappresenta una parte autonoma, ma al contempo connessa alle altre. Interconnessione, come nella rete.

La ricerca non aveva la pretesa di comprendere e spiegare il fenomeno blog/social network nella sua totalità, sarebbe stata un’impresa tantalica. Con chiara onestà intellettuale il volume invece mira a presentare una chiave di lettura di questi fenomeni, attraverso la loro esemplificazione grazie ad esempi concreti, analizzati con un metodo scientifico preciso.

Creatività e rigore d’indagine insomma. Importante per la riuscita del progetto l’utilizzo della rete stessa e del blog ibridamenti: il web 2.0 offre la possibilità di gestire relazioni di collaborazione che valicano i limiti geografici e professionali, aprendo la discussione ad una pluralità di contributi e di stimoli.

Inutile consigliare la lettura di questo libro a chi frequenta la rete: si tratta infatti di uno strumento utilissimo per una migliore comprensione di una realtà con la quale ci poniamo in relazione sempre più nel nostro quotidiano. Per i semplici curiosi invece potrebbe risultare un buon modo per approcciarsi al labirintico mondo dei blog e dei social network, con una maggiore attenzione e consapevolezza.

Scritto dalla personalità mutante di: Caterina Bonetti

  Post Precedente
Post Successivo