Facebook, social network in ascesa vertiginosa nel nostro paese, croce e delizia degli internauti e argomento di conversazione quanto mai gettonato nei talk show televisivi e radiofonici.

Ma come si rapportano le persone a questo mezzo?

Quali sono le motivazioni che spingono da una parte alcuni ad iscriversi e dall’altra altri a diffidare fortemente di questo mezzo?

Non sono solo le fasce meno giovani della popolazione, tradizionalmente ostili alla rete e alle sue offerte, a soffrire di “diffidenza” da facebook, ma anche molti ragazzi hanno deciso di non voler comparire all’interno di questo grande aggregatore: perché?

Per cercare di rispondere a queste domande ho intervistato due ragazze (Angie e Grisette, per richiesta di privacy), appartenenti allo stesso contesto universitario e territoriale, degne rappresentanti dei due diversi approcci al social network più famoso del momento.

Non ho molto altro da aggiungere, se non che la questione, per quanti dibattiti vi siano in questo momento, resta aperta. Credo che ogni contributo possa aiutare chi osserva questo fenomeno a capire un po’ meglio le sue complesse dinamiche.

Lascio dunque la parola ad Angie, sostenitrice di Facebook:

Perché hai deciso di entrare in facebook?
Diversi miei amici continuavano a parlarmene, dicendo quanto fosse divertente ed utile per un sacco di motivi. dopo mesi e mesi di ‘dai, iscriviti anche tu’, ho ceduto.

Quanto tempo dedichi a facebook?

Dipende dai giorni, da quanto tempo ho libero. in media un paio di ore. tante volte lo tengo accesso, ma faccio dell’altro nel frattempo.

Pensi che il fatto di essere in rete possa mettere a rischio la tua privacy?

L’importante è dare una giusta impostazione. io ho fatto in modo che a vedere il mio profilo completo siano solo i miei amici. e poi sto bene attenta a cosa scrivo, e di chi accetto le richieste di amicizia.

Che tipo di relazioni porti avanti grazie a facebook?

Più che altro amicizia, da quella stretta e profonda (persone che vedi tutti i giorni) a quella superficiale (persone che vedi una vola l’anno, o che addirittura non hai mai visto di persona)

Pensi che su facebook le persone mostrino il loro vero io oppure una realtà in qualche modo modificata?

Della personalità di ognuno alcuni aspetti vengono esaltati, altri celati. in ogni caso c’è una leggera finzione.

Credi che sia possibile creare nuove relazioni grazie a facebook o solo coltivare quelle già esistenti?

E’ possibile conoscere anche persone nuove, perchè no.

Quali pensi siano le più grandi potenzialità di questo social network?

E’ utile per fotografi, cantanti, registi, artisti di ogni tipo che hanno la possibilità di mostare al pubblico la loro opera. ai politici che vogliono diffondere le loro idee. a tutti coloro il cui lavoro si basa sulle relazioni sociali.

E ora la parola a Grisette, convinta “non iscritta a Facebook”

Perché hai deciso di non iscriverti a Facebook?

La motivazione principale è la mia scarsa familiarità con il computer…in particolare facebook non mi attira perché non avrei la pazienza di aggiornare costantemente la mia pagina, inoltre non mi piace l’idea che possano vedere le mie foto e leggere i miei pensieri non solo i miei amici ma anche amici di amici (e perciò a volte perfetti sconosciuti, si sa che spesso le amicizie su facebook non corrispondono alla realtà..!), poi sinceramente trovo assurdo che si possa mettere in rete qualsiasi tipo di video o foto senza il consenso dell’interessato!

Che rapporto hai con internet?

Non sono assolutamente una dipendente da internet, lo utilizzo principalmente per informazioni riguardanti l’università o i miei interessi.

Che cosa ti fa pensare di mantenere una maggiore privacy non entrando in rete?

Purtroppo non penso di tutelare la mia privacy non entrando in rete data la possibilità che altri pubblichino foto e video senza il permesso dei diretti interessati… (non che abbia chissà cosa da nascondere!è semplicemente una questione di principio, mi infastidisce l’idea di non poter controllare le informazioni sul mio conto, le foto ecc.)

Non sei incuriosita da questo tipo di realtà?

Sinceramente no… certo mi è capitato di “curiosare” fra le pagine facebook di conoscenti vari insieme ad amici iscritti, ma solo per passatempo e curiosità.. e in queste occasioni mi sono resa conto che in rete molti si presentano come in realtà non sono, mostrandosi a volte più spavaldi e sicuri di sé.. mi spaventa il fatto che molte persone si costruiscano una sorta di doppia identità mascherando il loro vero essere e preferiscano concentrarsi sui contatti facebook, nella maggior parte dei casi semplici e banali conoscenze, invece di coltivare rapporti umani con amici…in carne ed ossa! Ovviamente il dilagare della mania-facebook ha anche dei risvolti positivi, per esempio consente di mettersi in contatto con persone perse di vista da anni o di diffondere informazioni velocemente e senza spese.. ma per quanto mi riguarda ciò non basta a farmi sentire la necessità di iscrivermi!…e poi rimango ferma nella mia convinzione: una mail o meglio ancora una telefonata sono assolutamente insostituibili per parlare seriamente con un amico, non c’è chat che tenga!

Hai avuto altre esperienze in rete?

Ehm..non ho molto da dire..no! non che sia contraria, anzi..non ho assolutamente niente contro blog e forum, ma ribadisco il mio scarso amore per il computer, per cui difficilmente sfrutto il mio tempo libero (che è davvero poco, ahimè!) per navigare in internet..

Utilizzi altre risorse di connessione offerte dalla rete? E che differenza percepisci fra questi strumenti e Facebook?

Si, utilizzo le mail e sono iscritta a msn…ma ritengo siano strumenti assolutamente differenti rispetto a facebook. Quando la tecnologia può aiutare un’amicizia colmando la lontananza sono favorevole (penso al caso di amici o parenti all’estero), e soprattutto una mail o una “chattata” su msn rimangono private, cosa che non si può certo dire dei messaggi o conversazioni in bacheca di facebook! Da ciò ne consegue che le conversazioni su facebook, essendo di dominio pubblico, sono logicamente più superficiali!

Grazie ad entrambe!

Forse ora non avremo le idee più chiare, ma almeno uno spaccato di una realtà che possiede mille altre sfaccettature.

 

Scritto dalla personalità mutante di: Caterina Bonetti